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Organizzazione delle Verifiche Periodiche
Valutazione e Verifica Usato
Controlli Non Distruttivi e Verifiche Strutturali
Perizie Tecniche
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Ecco Tutto Quello che Devi Sapere
"Possiedo una pala con un gancio saldato che utilizzo per la posa di tubi. Su internet ho trovato notizie confuse riguardo a doverla verificare o no. In 10 minuti con Verifica.it ho avuto chiaro cosa dover fare. Consigliati."
- Ettore L. - Impianti Idraulici
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Cosa sono le Verifiche Periodiche?
Il Datore di Lavoro ha tra la responsabilità della manutenzione ordinaria e straordinaria delle Attrezzature di Sollevamento come indicato dal Costruttore.
Oltre a questo (come specifica il D.Lgs 81/08 Art.71 c.11) il Datore di Lavoro deve sottoporre alcuni tipi di Attrezzature di Sollevamento a verifiche periodiche volte a valutarne l'effettivo stato di conservazione e efficienza ai fini della sicurezza.
Sostanzialmente deve chiedere a Soggetti Abilitati pubblici o privati di verificare che veramente ha provveduto a una corretta manutenzione.
"Su internet notizie confuse"
I Carroponti Devono Farle?
Chi Può Effettuarle?
Le Attrezzature interessate sono specificate nell'Allegato VII del D.Lgs. 81/08.
Sono interessate quasi tutte le Attrezzature di Sollevamento che sollevano persone e gran parte delle attrezzature che sollevano cose con portata oltre i 200 Kg.
I Carroponti con portata superiore ai 200Kg. devono quindi fare le verifiche periodiche.
Sono esclusi i muletti e le attrezzature da movimento terra a meno che non abbiano un gancio saldato e quindi vengano considerate autogru.
L'elenco delle attrezzature soggette comprende quindi per il sollevamento persone:
Ponti Sospesi, Ponti Sviluppabili, Piattaforme di Lavoro Elevabili (PLE), Scale Aeree, Carri Raccoglifrutta, Cestelli Articolati, Cestelli a Scissor e Cestelli su Camion.
Per il sollevamento cose si comprendono:
Autogru, Gru su Camion, Sollevatori Telescopici, Gru a Torre, Gru Automontanti, Gru a Ponte, Carriponte, Gru a Bandiera, Gru a Portale e Gru a Cavalletto.
Hai ancora dei dubbi sul dover o meno verificare la tua attrezzatura? Contattaci senza impegno.
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"Mi sono sempre rivolto all'Arpa di zona, ma i tempi per una verifica erano incompatibili con i nostri ritmi aziendali. Ho lasciato organizzare le nostre verifiche a Verifica.it trovando un compromesso efficace per non dover fermare la produzione. Ottimo lavoro."
- Vincenzo S. - Precompressi
Quando Devo Farle e Quanto Costano?
"Verifica carroponti"
Cosa Devo Preparare per Passarle?
In Cosa Consistono?
La tempistica delle verifiche periodiche varia da 1 a 2 anni in base alla tipologia, alla vecchiaia dell'attrezzatura e alla tipologia di impiego.
Contattaci per avere lo schema riassuntivo delle scadenze.
I prezzi delle Verifiche Periodiche sono fissate per legge in base al tipo di verifica (prima o successiva) e alla tipologia di attrezzatura.
Come riferimento per i Carroponti in base alla portata una prima verifica va dai 280 ai 350 euro e una verifica successiva dai 180 ai 250 euro per attrezzatura.
L'attrezzatura di sollevamento deve essere sempre tenuta in adeguata manutenzione.
Durante le Verifiche Periodiche il focus è su documenti e funzionamento delle dotazioni di sicurezza.
I documenti da esibire sono:
- Libretto delle Verifiche (rilasciato da ENPI, ISPESL o INAIL o Organismo Abilitato)
- Certificato CE (non per attrezzature ante CE)
- Verbali delle precedenti Verifiche Periodiche eseguite da Soggetti Abilitati o ARPA o ASL
- Manuale di Uso e Manutenzione
- Registro di Controllo (specificato dai commi 4 e 8 dell'art. 71 del D.Lgs. 81/08) comprendente l'elenco datato e firmato delle manutenzioni eseguite come da manuale di uso e manutenzione del costruttore
- Relazione di Verifica Ventennale (detta anche Indagine Supplementare) per gru mobili, gru trasferibili, e cestelli / PLE con più di 20 anni di età (dalla costruzione).
- Altra documentazione specifica del mezzo come certificati dei radiocomandi ove presenti o certificato di corretto montaggio per gru per edilizia
L'Attrezzatura potrà essere movimentata, quindi deve essere funzionante e con tutti i sistemi di sicurezza correttamente regolati.
Per le prove di carico si consiglia di preparare pesi pari alla portata massima dell'attrezzatura di sollevamento (in modo da dimostrare la messa in funzione dei sistemi di sicurezza).
Come esempio su una gru per edilizia verranno tra le altre cose testati i fine corsa, il limitatore di massimo carico e il sistema di sicurezza anti - ribaltamento.
Al termine della verifica il verificatore (Pubblico Ufficiale) rilascia il verbale di verifica positivo o negativo.
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"Mi hanno fermato mentre stavo movimentando con la mia gru da camion senza aver ancora piazzato gli stabilizzatori. Nel controllo ho scoperto di non avere i documenti a posto. Insomma un disastro. Ho interpellato Verifica.it per avere una mano per mettermi a posto e poter chiedere clemenza sulle sanzioni che mi hanno notificato."
- Ugo F. - Impresa Costruzioni
I Carroponti Devono Farla?
Chi Può Effettuarla?
Cos'è la Verifica Ventennale?
"Sanzioni e controlli"
Per quanto riguarda i carroponti, gru a portale e gru a bandiera il limite dei 20 anni non è fissato per legge come le altre attrezzature.
Tuttavia il Datore di Lavoro ha la responsabilità penale dell'attrezzatura e sulla sua sicurezza e il Verificatore delle Verifiche Periodiche può richiedere una Indagine Supplementare in qualsiasi momento ove lo ritenga opportuno (cattivo stato di conservazione, dubbi sulla sicurezza, ambiente di lavoro logorante, utilizzo intenso).
Riguardo la responsabilità penale del Datore di Lavoro la Corte Costituzionale ha con diverse sentenze chiarito la filosofia dell'opportunità di indagini supplementari sulle attrezzature e introdotto il concetto della "massima sicurezza possibile":
“i valori espressi dall'art. 41 della Costituzione giustificano una valutazione negativa, da parte del legislatore, dei comportamenti dell'imprenditore che, per imprudenza, negligenza o imperizia, non si adoperi, anche al di là degli obblighi specificamente sanzionati, per ridurre l'esposizione al rischio dei propri dipendenti” (Corte costituzionale, 18 luglio 1996 n.312).
Il datore di lavoro deve adoperarsi, nello svolgimento di quella che è una specifica attività professionale, con una diligenza particolare, in base alla quale deve adottare tutte le misure dettate:
1) dalla particolarità del lavoro, in base alla quale devono essere individuati i rischi e nocività specifiche;
2) dall'esperienza, in base alla quale devono essere previste le conseguenze dannose,sulla scorta di eventi già verificatisi e di pericoli già valutati in precedenza;
3) dalla tecnica, in base alle nuove conoscenze in materia di sicurezza messe a disposizione dal progresso tecnico-scientifico. È questo il fondamentale principio della “massima sicurezza tecnologicamente possibile”.
La Cassazione è costante nel ritenere che la sicurezza non può essere subordinata a criteri di fattibilità economica o produttiva; la tutela dell'integrità fisica del lavoratore (art. 32Cost. e art. 2087 c.c.) non tollera alcun condizionamento economico.
Correlato a questi obblighi è onere del datore di lavoro di attuare la migliore scienza,esperienza e tecnologia sugli aspetti rischiosi del lavoro, facendo eventualmente ricorso a esperti qualora sia privo della necessaria competenza.
Come afferma la Suprema Corte: “In materia di sicurezza del lavoro il datore di lavoro è tenuto ad uniformarsi alla migliore scienza ed esperienza del momento storico in quello specifico settore; e, nel caso in cui per i suoi limiti individuali non sia in grado di conoscerela miglior scienza ed esperienza, consapevole di tali limiti, deve avere l'accortezza di far risolvere da altri i problemi tecnici che non è in grado di affrontare personalmente” (Cass.sez. IV pen. 16 giugno 1995 n. 6944, Vescovi ed altri, in Diritto e Pratica del lav., n. 32,1995, p. 2120)
Risulta quindi evidente che in caso di contestazione, avendo come riferimento di verifica obbligatoria il termine di 20 anni su attrezzature simili, risulta difficile per un Datore di Lavoro dimostrare di aver fatto tutto il necessario per la sicurezza senza aver effettuato una verifica ventennale di un carroponte, per esempio, di 30 anni di età.
La nostra indicazione (seguita da molte aziende) è di pianificare la verifica ventennale dei carroponti entro 25 anni di età degli stessi.
Un'attrezzatura di 30-35 anni che opera sopra la testa dei propri dipendenti anche se visivamente ben mantenuta, non garantisce più un indice di sicurezza accettabile.
Una Verifica Ventennale effettuata a regola d'arte permette di togliere ogni dubbio sulla reale vita residua dell'attrezzatura e indica con chiarezza come agire e cosa mantenere sotto controllo.
Non ti è chiaro se la tua attrezzatura è soggetta? Chiedicelo senza impegno.
La Verifica Ventennale viene effettuata dall'Ingegnere Esperto.
La definizione dell'Ingegnere Esperto è contenuta nell'allegato A della ISO 9927-1:2009, che lo definisce come Ingegnere pratico in progettazione, costruzione o manutenzione degli apparecchi di sollevamento, con conoscenza sufficiente delle relative norme e regolamenti, che ha l'attrezzatura necessaria per effettuare l'ispezione e che può giudicare le condizioni di sicurezza dell'apparecchio di sollevamento e decidere quali misure devono essere adottate per assicurare un ulteriore funzionamento sicuro.
Deve inoltre essere una figura terza rispetto a chi effettua le verifiche periodiche.
Il rapporto tra Datore di Lavoro e Ispettore delle verifiche periodiche è Privato - Stato (Pubblico Ufficiale), quello con l'Ingegnere Esperto è Privato - Privato.
Vuoi la lista degli Ingegneri Esperti che operano nella tua provincia? Scrivici senza impegno.
Si concretizza con una corposa relazione che include normative, calcoli, certificato sulla vita residua, risultanza dei controlli non distruttivi e report fotografico.
Viene effettuata da un Ingegnere Esperto che ha facoltà di ridefinire le portate dell'Attrezzatura, ove lo ritenga necessario a seguito del calcolo delle sollecitazioni a fatica.
La Verifica Ventennale è un documento da esibire nel corso della verifica periodica per poterla superare, deve quindi essere prodotto prima della stessa.
A differenza delle Verifiche Periodiche, la Verifica Ventennale si effettua una volta sola, salvo documentazione aggiuntiva per ricalcolare la vita residua una volta terminata quella indicata nella relazione.
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"Abbiamo una vecchia gru montata sullo spiazzo che ci serve per movimentare piccoli pesi. Durante una verifica periodica ci hanno detto che mancava la ventennale. Su internet abbiamo trovato Verifica.it e a un buon prezzo in una settimana siamo riusciti a risolvere tutto. Consigliati."
- Caterina T. - Industria Produttiva
Quando Devo Farla e Quanto Costa?
Cosa Devo Preparare per Superarla?
"Ventennale Gru su spiazzo"
In Cosa Consiste?
Sul campo si provvede a effettuare:
- Esame documentale per stabilire i dati dell'Attrezzatura e le classi di progetto
- Esame visivo dell'Attrezzatura (anche dinamica quando possibile)
- Intervista del Datore di lavoro sull'utilizzo passato del macchinario (laddove non possibile si applicano standard)
- Report Fotografico (per dimostrare l'avvenuta verifica e lo stato dell'arte)
Una volta accertata la non presenza di anomalie sull'attrezzatura si provvede all'elaborazione dei dati di calcolo per la definizione della vita residua e alla stesura della relazione della verifica ventennale.
La relazione conclusiva indicherà i riferimenti normativi, i calcoli, le osservazioni, la certificazione dei controlli non distruttivi, il report fotografico e le conclusioni con la dichiarazione di vita residua dell'attrezzatura.
Non ci sono particolari preparazioni per affrontare una verifica ventennale, in quanto a differenza delle verifiche periodiche che si concentrano sulla sicurezza, durante una verifica ventennale il focus è la valutazione della struttura e dei gruppi motore dell'attrezzatura.
Le zone principali del macchinario devono perciò essere raggiungibili e per quanto possibile pulite.
I controlli non distruttivi prevedono normalmente l'applicazione di una vernice di contrasto rimovibile sulle saldature in esame.
La parte documentale deve essere a disposizione dell'Ingegnere Esperto per poter stabilire le classi di progettazione scelte dal costruttore del mezzo.
Dove possibile si valuta anche il macchinario nelle sue funzionalità dinamiche.
In caso di gru per edilizia montata si valutano le saldature raggiungibili, riservandosi un controllo successivo ad attrezzatura smontata.
Come specificato nel punto 8) per i carroponti il termine dei 20 anni non è vincolante pur rimanendo una responsabilità civile e penale del Datore di Lavoro.
Si indica come riferimento massimo il limite dei 25 anni per effettuare la verifica ventennale (anche definita come indagine supplementare o verifica strutturale).
A differenza delle Verifiche Periodiche il prezzo delle Verifiche Ventennali non è normato. Il mercato è perciò libero.
Data la complessità costa ovviamente più di una verifica periodica e il prezzo può variare da regione a regione o per tipologia del macchinario.
Vuoi un preventivo gratuito su misura del tuo caso? Contattaci senza impegno.
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Le seguenti informazioni sono solo a titolo informativo, non costituiscono un riferimento per le norme e procedure e possono non essere aggiornate con la recente legislazione, possono contenere refusi e possono essere incomplete o parziali. Il lessico può essere colloquiale e non a norma per rendere il senso della risposta. Come unico riferimento si rimanda alla legislazione attuale. Continuando la navigazione si accettano queste condizioni.
Marketing & Engineering Consulting - P. IVA 10667080013
In caso di Prima Verifica Periodica il titolare della funzione è l'INAIL. In caso non provvedesse entro 45 giorni dalla domanda ci si può rivolgere a un Organismo Abilitato.
Ci sono poi delle eccezioni come nel caso di attrezzatura ante CE.
Dalla seconda verifica periodica e tutte le successive ci si può rivolgere a un Organismo Abilitato privato o all'ASL/ASPA di zona.
Non sono autorizzati a effettuare verifiche periodiche nè le officine autorizzate che effettuano la manutenzione, nè gli Ingegneri Esperti che effettuano le verifiche ventennali. L'elenco dei Soggetti Abilitati è autorizzato e comunicato dal Ministero.
Vuoi avere gratuitamente l'elenco degli Organismi Abilitati della tua provincia o scaricare direttamente i moduli di richiesta? Scrivici ora
"Abbiamo preso in mano il problema carroponti. Alcuni non erano stati denunciati e mancava a tutti la prima verifica e la verifica ventennale. Abbiamo deciso di programmarla su tutti per lavorare senza preoccupazioni. Ci hanno organizzato le verifiche necessarie e rimesso a posto i documenti. Preventivo chiaro e servizio all'altezza."
"Carroponti di 26 anni"
Roberto B.
Stabilimento Produzione
Cliente Verifica.it
12 persone hanno trovato utile questa recensione
"Abbiamo riorganizzato il capannone e avuto dei dubbi su un carroponte degli anni '70. Ci hanno proposto una verifica con la magnetoscopia per controllare le saldature. Non abbiamo trovato lesioni e nell'occasione abbiamo fatto con loro la verifica ventennale e riorganizzato le cerifiche periodiche. Consigliato."
"Carroponte usurato"
Massimo A.
Carpenteria
Cliente Verifica.it
5 persone hanno trovato utile questa recensione
Carlo S.
Impianti Elettrici
Cliente Verifica.it
2 persone hanno trovato utile questa recensione
"Siamo subentrati in una struttura con carroponti degli anni '80 con le verifiche e il libretto INAIL ma senza la verifica ventennale . Il verificatore vista l'età dei carroponti ci ha consigliato di farlo visto che sono attrezzature sotto la nostra responsabilità civile e penale. Abbiamo deciso di farlo pianificando le verifiche su diversi mesi. Servizio serio, ora siamo più tranquilli.
"Carroponti storici"
Simone D.
Opificio
Cliente Verifica.it
5 persone hanno trovato utile questa recensione
"Quando ci siamo trasferiti nel nuovo capannone abbiamo ereditato tre carroponti di 35 anni di media. Abbiamo deciso di fare la verifica ventennale su tutti avendo un nostro collega avuto un incidente con macchinari di questa età. Ci hanno seguito in maniera meticolosa anche a rimettere in ordine i documenti. Ora sono sicuro di quello che si muove sulle teste dei miei collaboratori. Prezzo ok."
"Carroponte con 35 anni"
ULTIME ATTREZZATURE VERIFICATE
Eligio R
Impianto Siderurgico
Cliente Verifica.it
6 persone hanno trovato utile questa recensione
"Abbiamo avuto un incidente in azienda a un mio operaio. Quando sono venuti a controllare hanno trovato che un carroponte che usiamo raramente non era a posto con le verifiche periodiche. Abbiamo trovato con urgenza Verifica.it che ci ha permesso di limitare danni e multe. Rapidi e professionali."
"Incidente in azienda"
Davide F.
Carpenteria
Cliente Verifica.it
8 persone hanno trovato utile questa recensione
"Ci occupiamo di carpenteria. Abbiamo commissionato a Verifica.it la verifica ventennale dei nostri carroponti. La verifica è stata meticolosa e i controlli non distruttivi con la magnetoscopia hanno trovato un carroponte lesionato con una lunga cricca centrale. Abbiamo ricostruito che 15 anni fa il carroponte ha aiutato a spostare delle presse quando abbiamo ridefinito la produzione. La riparazione è stata facile, ma per tutti questi anni abbiamo avuto una macchina lesionata sulla testa. Molto seri e consigliati."
"Carroponte lesionato"
Ho Perso i Documenti del Carroponte. Cosa Devo Fare?
Ho Comprato un Carroponte CE senza Documenti. Cosa Devo Fare?
Ho Comprato un Carroponte Ante CE senza Documenti. Cosa Devo Fare?
La procedura in questo caso è complessa, ma normalmente risolvibile.
1) Occorre per prima cosa recuperare il Manuale di Uso e Manutenzione e il Certificato CE chiedendo se non presente una copia al Costruttore.
2) Si fa domanda di "Messa in servizio" all'INAIL (compilando e inviando come da istruzioni i moduli dedicati che si trovano sul sito dell'Inail). Si inizia perciò la pratica come se fosse il "giorno 1" del carroponte. A seguito della domanda l'INAIL assegnerà al carroponte una matricola.
3) Contestualmente a questo si fa Richiesta di Prima Verifica Periodica all'INAIL premurandosi di indicare nella domanda anche il nome di un Organismo Abilitato nel caso l'INAIL non intervenisse.
4) L'INAIL ha a questo punto 45 giorni per effettuare la verifica. Scaduto il termine, se l'INAIL non ha effettuato direttamente la verifica o girato direttamente l'incarico all'Organismo indicato, il Datore di Lavoro ha la responsabilità di chiamare direttamente l'Organismo per l'effettuazione della Verifica.
5) Una volta effettuata la prima verifica, si segue la naturale scadenza delle verifiche periodiche successive contattando direttamente Organismi Abilitati o Arpa/Asl (non più l'INAIL a cui compete solo la Prima Verifica).
- il libretto Inail (o Enpi o ISPESL) Si può richiedere direttamente all'INAIL comunicando se possibile la matricola del Carroponte.
- Il Manuale di Uso e Manutenzione e il Certificato CE (se anteCE si richiede il "compendio tecnico") Si può richiedere una copia direttamente al Costruttore del Carroponte.
Se il processo di recupero ha avuto successo si può procedere con la richiesta a Organismo Abilitato o Arpa/Asl della Verifica Periodica Successiva.
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Ho una Verifica Periodica del Carroponte, ma non il Libretto. Cosa Devo Fare?
Queste attrezzature non avranno mai un Libretto (o scheda) INAIL e si prosegue alle verifiche periodiche seguendo la precedente verifica periodica rintracciabile.
Nella domanda invece della matricola, si indica il numero di fabbrica.
La procedura è complessa e passa necessariamente dall'INAIL.
1) Occorre per prima cosa recuperare il Manuale di Uso e Manutenzione e Compendio Tecnico (l'insieme delle normative usate per la progettazione dell'attrezzatura) chiedendo se non presente una copia al Costruttore.
2) Si fa domanda di "Messa in servizio" all'INAIL (compilando e inviando come da istruzioni i moduli dedicati che si trovano sul sito dell'Inail). Si inizia perciò la pratica come se fosse il "giorno 1" del carroponte. A seguito della domanda l'INAIL assegnerà al carroponte una matricola.
3) Contestualmente a questo si fa Richiesta di Prima Verifica Periodica all'INAIL premurandosi di indicare nella domanda anche il nome di un Organismo Abilitato nel caso l'INAIL non intervenisse.
4) L'INAIL ha a questo punto 45 giorni per effettuare la verifica. L'INAIL è l'unico attore che può rilasciare il libretto per attrezzature non CE. Un Organismo Abilitato non può rilasciare la scheda di prima verifica in supplenza all'INAIL in questo caso.
5) Una volta effettuata la prima verifica, si segue la naturale scadenza delle verifiche periodiche successive contattando direttamente Organismi Abilitati o Arpa/Asl (non più l'INAIL a cui compete solo la Prima Verifica).